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Prenotazioni anticipate: il lato oscuro

Le prenotazioni anticipate sono un bene o un male?

Tutti parlano dei vantaggi di ricevere prenotazioni con largo anticipo. Ma siamo davvero sicuri che sia sempre un bene? 🤔

Da un lato, avere camere già vendute mesi prima ti dà liquidità immediata, ti tranquillizza sulla futura occupazione e magari ti aiuta a presentarti in banca con numeri solidi. Ma se guardiamo oltre la superficie, scopriamo che le prenotazioni anticipate nascondono anche dei rischi non da poco.

Pro delle prenotazioni anticipate

  • Cassa subito: incassi acconti o addirittura prepagamenti.
  • Stabilità apparente: il calendario si riempie e ti sembra di avere la situazione sotto controllo.
  • Previsione più chiara: sai già di non partire da zero e puoi impostare meglio strategie di marketing e pricing.

Contro delle prenotazioni anticipate

  • Rischio di vendere troppo basso: se chiudi oggi a 100 €, e tra tre mesi la domanda esplode e potevi venderle a 180 €, hai perso margine senza nemmeno accorgertene.
  • Falsa sicurezza: vedere tante camere già prenotate può farti abbassare la guardia, mentre in realtà potresti aver riempito troppo presto a tariffe sbagliate.
  • Minor flessibilità: il mercato cambia, ma tu sei vincolato a tariffe decise mesi fa.
  • Clienti “attenti al prezzo”: chi prenota con largo anticipo spesso è il viaggiatore più attento al prezzo. In pratica, ti stai assicurando camere vendute ma a margini bassi.
  • Cancellazioni in agguato: prenotazioni fatte molto in anticipo se non sono protette da ua cancellation policy adeguata o da una tariffa assicurata sono a notevole rischio di cancellazione.

La verità? La prenotazione anticipata non è né buona né cattiva: è uno strumento. Funziona se hai la capacità di gestire le tariffe in modo dinamico e se sai bloccare disponibilità quando serve, per non ritrovarti ingessato, ma soprattutto se hai fatto un buon previsionale.

👉 Come gestisci le prenotazioni anticipate? Le vedi come un’ancora di salvezza o come una gabbia che ti limita?